Thursday, December 28, 2017

ESXENCE 2017



IT: Finalmente ho trovato il tempo per scrivere le impressioni del mio primo Esxence. Ci sono stata solo per un giorno – il sabato - e penso di essere riuscita a visitare non più di un decimo degli stand. Che poi, in maggior parte dei casi, non era una scelta consapevole, spesso ho trovato i profumieri impegnati o gli stand affollati e sono passata oltre. Poi non ho seguito solo le novità, ero curiosa di sentire anche tani profumi “vecchi” che non avevo avuto la possibilità di sentire prima.
Di profumi ora … Tanti freschi fioriti dovuti probabilmente al cambio di stagione, il fatto che in realtà non mi dispiace per niente. Nomino subito il bellissimo tris di
-Jul et Mad: Bella Donna, Fugit Amor e Mon Seul Desir. Bella Donna creato da Luca Maffei, gli altri due da Stephanie Bakouche. Freschi, succosi che seguono la linea di Terrasse a St-Germain e Secrets du Paradis Rouge.
Un altro tris fresco e floreale era la linea floreale di
-Carner Barcellona Besos, Latin Lover, Sweet William. Da approfondire se avro’ la possibilità.
- La bella novità di casa PiguetL’Insomnuit sarà disponibile anche in Europa. Lo definirei un iris notturno, atipico – balsamico, legnoso, boozy…molto bello!
- Per molti non è una novità ma per me si… ho scoperto Masque Milano. Avevo letto tanto di loro, ma mai avuto la possibilità di degustare le loro delizie. E mi hanno colpito e affondato – L’Attesa, Romanza, Montecristo! Super creazioni! I due nuovi profumi sono Times Square e Mandala. Io con l’incenso ho un rapporto difficile, quindi Mandala, creato da Cristian Carbonnel, non lo commento. Times Square, creato da Bruno Jovanovic, è il babele di odori – la terra, il rossetto, big bubble, l’asfalto, lo smog... ci ho sentito di tutto –hi-tech, la provocazione, la povertà e la ricchezza – tutto mischiato, ma tutto stranamente ben bilanciato con un risultato molto piacevole.
Uno dei profumi piu’ belli della fiera, secondo me
1001 di Nobile 1942. Un profumo che come le favole di Mille ed una Notte ha la capacità di portarti nei luoghi non visti, i tempi non vissuti, che ti fa sognare gli occhi aperti. Creato da Luca Maffei intorno alla nota di Rosa Turca, ma con la succosità dello zenzero ed elemi, la tenacia di pepe rosa e lo zafferano, la profondità e la sensualità delle note del sandalo, del patchouli, del muschio. Mi ricordo ancora il momento quando l'ho sentito – mi sembrava che il profumo entrato dal naso era arrivato in ogni cellula del mio corpo toccando le dita dei piedi provocando un brivido d’emozione. PS! Nobile 1042 cambia il packaging – le nuove bottiglie hanno il tappo tondo molto bello e pesante (assomiglia un po’ ai tappi di Kemi).
- Ho trovato il mio fico perfetto – New Study/Postcard di Miller et Bertaux – le foglie, il legno e il frutto del fico – tutto, piu’ gli agrumi, l’erba tagliata, il cocco. Con una persistenza notevole. Una casa di profumi da esplorare assolutemente fino in fondo.
- La novità della casa di Isabey – la linea classica sarà disponibile anche in formato 15ml.
- Francesca dell’Oro ha lanciato due nuovi profumi agrumati gourmand – Voile Confit e Rubia Sucree. Non mi hanno colpito particolarmente, ma sono da ritestare.
- Sammarco Naias – direi più spensierato rispetto ai precedenti con l’apertura fruttato fiorito e la base talcata. Con una super persistenza come tutti i profumi (estratti) della casa.

- MontaleSo Iris Intense e Intense Cherry. Sono semplici e lineari, fanno bene il suo lavoro e per fortuna non sono di oud . Un iris a Montale mancava e Intense Cherry accompagna bene Mukhallat.
- Ho ritestato i profumi di Dusita
e sono sempre convinta del loro superiorità. Tutti 5 così diversi tra di loro e ogni uno con il suo perché. Chapeau a Pissara Umavijani per il lavoro che ha fatto in così poco tempo.
- Il mio stand preferito – L’Osmoteque. Ci sarei stata tutto il giorno e di piu’. Bellissima la possibilità di poter annusare le creazioni del passato- i veri profumi nella loro complessità.
- Altri due (in realtà 4) profumi che sentivo di stare fuori dal coro – Perris Monte CarloAbsolue de Tubereuse (ed Extrait) e Cacao d’ Aztech.( Posso sbagliare i nomi!!!) Il primo e’ una tuberosa fresca, ma calda e solare. Il “cacao” sa poco di cacao, e’ un profumo speziato ma fresco – un strano connubio. Mi ricordava un po’ Shaal Nur di Etro. Ma non per le note, ma per il suo modo di presentarsi.
- Pantheon Roma – ci sara’ una novità che ancora non ha il nome. E’ ispirata da Italian Sky, Celestial Dream… sapeva d’incenso, ma non conosco le altre note.
- PuredistanceWarszawia non sarà piu l’esclusivo per Polonia, ma disponibile anche in Europa.
- Nicolai Parfumeur Createur, come anche Molinard, hanno confermato la sua validatezza. Ho ri-testato molti loro profumi, non nuovi, e li ho apprezzati tanto.
- Parfums Quartana – una nuova casa di profumi Newyorkese (dal 2016) che presenta 9 profumi sui fiori magici, velenosi, che già nel passato si associava ai poteri oscuri. Mi piace l’idea e mi sono piaciuti i profumi. Specialmente Midnight Datura. Vorrei avere la possibilità di sentirli tutti ben bene.
- La linea esclusiva di Salvador DaliDali Haute Parfumerie – le confezioni stupendi e i profumi pure. Tutti 5 creati da Alberto Morillas.
- Jacques Zolty – due nuove fragranze – Sparkling Sand e Ombrella Crash . Il primo si associa alla sabbia calda sotto il sole, alle creme solari, dominato dalle note ambrate. Il secondo – un’onda dell’oceano sulla spiaggia tropicale. Belli tutti e due, la mia preferenza va a Sparkling Sand pero’. Purtroppo ho sentito che hanno discontinuato il mio amato Van-Ile e anche Flowersea.
 - E poi..... ho incontrato Jeremy, il momento TOP! :-)))della fiera.

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