Il Musk

Una mia amica mi ha chiesto: "Ma perchè si dice 'musk tonkin'? ... e lì che ho pensato che non si parla mai troppo del muschio...

Il muschio, essendo un ottimo fissativo, é uno dei componenti  più usati in profumeria, ma è anche una nota che crea tanta confusione.
Provo a portare un pó di chiarezza nell'usanza dei termini come "muschio bianco", "muschio animale o animalesco", "muschio di quercia", "profumi muschiati" , "musk" ecc.

Per la prima cosa bisogna distinguere il  muschio e il muschio di quercia - sono due termini che in lingua italiana si confondono facilmente. Muschio=in inglese 'musk';  muschio di quercia= in inglese 'oakmoss"
Il muschio di quercia naturale è di provenienza vegetale, il muschio che cresce sugli alberi. Ora però, per la legislazione IFRA, si usa nei profumi solo (o quasi) le molecole che come l'odore lo ricordano di più.

Quando si scrive "muschio" non si intende la nota appena descritta, ma una nota di provenienza animale.

Tempo fa per ottenere l'estratto di muschio si estraeva 

Foto da web

dalle ghiandole di cervi una sostanza che dopo vari trattamenti veniva usato in profumeria e la migliore qualità provenieva dal cervo tonkin. Per quello che quando si dice 'musk tonkin' si intende il muschio animale migliore. Per ragioni etici il muschio naturale non si usa più, o quasi, ed è stato sostituito dai muschi sintetici chiamati comunemente anche 'muschi bianchi'. Quindi tutti i tipi di muschi sintetici usati in profumeria sono in realtà i muschi bianchi che si possono dividere in 3 classi principali : - Nitro musks; - Muschi policiclici; - Muschi macrociclici; Però con il tempo nel linguaggio comune il significato del termine 'muschio bianco' si è limitato indicando solo le molecole pulite, saponose e più da bucato. Questo perchè gli scienziati, dopo aver casualmente scoperto il Nitro Muschio nel 1888, in realtà una materia esplosiva, continuarono con  gli esperimenti per diminuire la pericolosità e le nuove molecole del muschio divennero più sicure ma anche piu' leggere e molto meno animalesche. Queste molecole avendo il costo molto basso vennero usate tantissimo nei detersivi e per quello che dicendo "muschio" spesso si pensa all'odore dei classici ammorbidenti, anchesè la gamma delle molecole di muschi sintetici è molto più ampia. 

- I Nitro Muschi sono  per esempio musk ketone, musk xylene (vietata da IFRA perché non biodegradibile) 

- I Muschi Policiclici sono galaxolide, tonalide, cashmerean 

- I Muschi Macrociclici - muscone, exaltolide che per l'odore dovrebbero essere più simili al vero Musk Tonkin.

Una curiosita' - 1/2 della popolazione è anosmico ai muschi macrociclici, non li sente.
Gli elementi citati sopra si usano in profumeria mischiati tra di loro o singolarmente, dipende dalle caratteristiche cercate dal profumiere. In conclusione  si può dire che se vediamo in piramide olfattivo la nota "muschio" vuole dire tante cose, ma principalmente é un'illusione che dovremmo avere. Se è specificato "muschio animale" è perchè probabilmente hanno usato un mix di molecole sintetiche che richiamano di più il vero muschio naturale. Quando si scrive "muschio bianco" si indica le molecole tendezialmente più pulite e saponose.

Io amo il muschio in quasi tutte le sue sfumatture, solo se risulta metallico o banalmente troppo da detersivo non è da mio gusto.
Parlando del muscio animale i primi nella mia classifica sono
- Muscs Koublaï Khan di Serge Lutens e

Foto da Fragrantica

- Musk Tonkin di Parfum d'Empire che sono da sentire assolutamente. Senza di loro non si parla del muscio.

- Musc Ravageur di Frederic Malle - dolce, animalico, spezziato;

Foto da web

Di muschi puliti e freschi invece nominerei
- Musc Nomad di Annick Goutal. Non è un profumo, è una sensazione, è pulito, ma intimo, è minimale e moderno, bellissimo!
- Clair de Musc di Serge Lutens - floreale leggermemte aldeidato, elegante e luminoso;

- Silver Musk di Nasomatto - un muschio legnoso...come l'odore di un abete coperto di neve. Non conosco la sua composizione, forse contiene le bacche di ginepro, cipresso; 
- Musk di Etro - un inspiro dalla finestra appena spalancata - il muschio, il legno di sandalo e la verbena;

- Kiehl's Original Musk - uno dei migliori che non ha niente da invidiare ai fratelli super costosi;
- Musc di Reminiscence - dolcissimo, mandorlato e talcato...con una sensualità irresistibile;
- Narciso Rodriguez For Her- una meraviglia nel settore commerciale creata da Francis Kurkdjian. A mio avviso sarà iscritto nell'elenco dei nuovi classici; 

- Musc di Mona di Orio - come tutta d'Or serie, il nome non indica sempre la nota dominante. Musc è una creazione teneressima dominata dall' eliotropio e dalla fava tonka;
- Le Musc & La Peau di Pierre Guillaume - uno dei migliori "la mia pelle ma meglio" profumi. Una combinazione di 7 diversi tipi di molecole sintetiche di muschi;

- Over the Musc di Mugler Una fragranzea per i giorni "no parfum" - bellissimo!
- Musc Pure di Officina delle Essence - È come il suo nome - puro - legnoso e naturalmente bello;

- Musk Therapy di Initio - delicato ed elegante;

Pure Musk di Afnan - una perla già per il suo prezzo;
Musk di Villoresi - una rosa di velluto con la base calda muschiata. Dicono che sia uno dei profumi preferiti di Brad Pitt ;-).

Ci sono tanti profumi muschiati da scoprire ancora per poi essere usati singolarmente o in layering con altre fragranze e c'è ancora tanto da imparare visto che non sono una scienziata 😉.